domenica 8 settembre 2013

The Answer...

A volte certe frasi ricorrono, certe canzoni saltano fuori nei momenti perfetti, la scena di un film sembra scritta apposta per te.
E con l'apertura mentale giusta, diventano segnali, diventano momenti che ti dicono qualcosa. Fa niente se sono solo coincidenze. Fa niente se, come me, non credete nel destino. E' come noi interpretiamo le cose che conta. La filosofia pura e semplice lasciamola a chi ha tempo da perdere. Viviamo, cercando attorno a noi tutti i segnali -veri o presunti- che ci aiutino ad andare avanti nel migliore dei modi.

Se dobbiamo prendere una decisione importante, fare una scelta, non c'è niente di male nel fermarsi, guardarsi attorno e cercare un segnale, una spinta. Magari la risposta è già dentro di noi, ma non sempre abbiamo la forza di prendere e via! La responsabilità sarà sempre e solo nostra, la strada va imboccata per noi stessi e, spesso, da soli. Ma è più bello se abbiamo la convinzione che sì, andava fatto così, tutto portava a quello.

Perciò se la mattina mi ritrovo a Savona in riva al mare, faccio colazione con le Stelle, salgo a bordo del Tressette e mi trovo quasi tutti i miei compagni di viaggio a bordo che mi abbracciano e sono sinceramente felici di vedermi, mi godo due splendide immersioni, facendo peraltro felicissima una persona speciale...

...beh, non posso che tornare a casa, buttarmi sul divano un paio d'ore e, certo di addormentarmi, scegliere un film a caso giusto per curiosità. Il film mi prende, mi diverto, e scopro pure che si conclude con un bel monologo.
Ma quando sento la frase con cui si chiude tutto il film... mi viene da dire che...



Foto impunemente rubata a Elisa... ;-)

Davvero, le ultime cinque parole di questo monologo non le dimenticherò facilmente... :-D

"Franklin, what are we so scared of?
You only get one shot at this life. There are no do-overs. Time wasted, is time lost. The past is a ghost. The future a dream. There is only right now.
We need to forgive each other, Franklin. Forgive and keep moving forward because we're all so ridiculously imperfect. And we need to find a place we call home. A place were we know we're loved and we feel safe.
I see it all so clearly now. It doesn't matter if you live in a small apartment or some big mansion on a hill. Doesn't matter if you live in a mental institution or on some sunny beach in St. Croix.
It's all in your mind. Every moment of your life is what you make it. Pain. Love. Fear. Happiness. You choose to feel each of them. So choose to be happy, Franklin. Choose to be happy!
Cause happiness is a state of mind.
"
Bernard Franklin - Small Apartments (2012)



P.S. Io l'ho visto in lingua originale. Questa è la versione del doppiaggio italiano.

"Franklin, di che cosa hai paura?
Hai solo un'occasione nella vita. Non ricapita. Il tempo sprecato è tempo perso, il passato è un fantasma, il futuro è un sogno, c'è solo il presente.
Dobbiamo perdonarci a vicenda, perdonare e andare avanti perché siamo tutti ridicolmente imperfetti.
E dobbiamo trovare una casa, un posto dove sappiamo di essere amati e ci sentiamo al sicuro.
Adesso vedo tutto più chiaramente. Non importa se vivi in un piccolo appartamento o in una grande casa in collina, se vivi in un istituto psichiatrico o su una spiaggia assolata a St. Croix.
E' tutto nella tua mente, ogni istante della tua vita è come tu lo fai: dolore, amore, paura, felicità. Scegli tu come ti vuoi sentire, scegli di essere felice, Franklin. Scegli di essere felice.
La felicità è una condizione mentale.
"

 

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