martedì 28 maggio 2013

AVA Profondamente Family...



Può un weekend di immersioni essere bello anche senza immersioni?
Logica, buonsenso e retorica suggerirebbero di no, ma capita, se tutte le variabili dell'equazione sono al posto giusto nel momento giusto, che un weekend senza immersioni non sia necessariamente un weekend senza Subacquea.
E se c'è la Subacquea (per come la intendiamo noi), ecco che ci si diverte e il weekend della domanda iniziale non solo diventa bello, ma divertente, aggregante, costruttivo e sotto diversi aspetti indimenticabile.

Come avrete intuito un po' tutti guardando fuori dalla finestra, il nostro evento "AVA Profondamente Pulito" ha subìto un bell'assalto a tenaglia sia da Nettuno che da Giove Pluvio. Mare mosso, visibilità zero, acquazzoni ricorrenti e imprevedibili, temperature praticamente invernali.
Tutte condizioni che hanno tenuto quasi tutti noi lontani dall'acqua, ma che non ci hanno nemmeno per un momento dato l'idea che la cosa non si potesse vivere comunque tutti assieme. Nessuno, ma proprio NESSUNO, si è nemmeno per un momento lamentato del fatto che andare in acqua sarebbe stato problematico. E parecchi ci sono andati comunque per puro spirito di volontà e divertimento.

Ognuno di noi era lì per passare un weekend in Family e così è stato. Sorrisi, chiacchiere, mangiate e bevute.
I quattro sportivi azzurri Piccinini, Montano, Aicardi e Marin sorridenti, semplici, sempre disponibili.
Una visita al Baratti e una al Deep Inside...il primo che sorprende i quasi 250 presenti con una "spaghettata" organizzata al volo con il sorriso e la semplicità di chi prepara qualcosa al volo per due o tre amici che ti sono venuti a trovare... Il secondo che ci spiazza e ci commuove offrendo a TUTTI un buono per recuperare le immersioni non fatte.
Le magliette, indossate con orgoglio (in un caso anche sopra la muta!), e i cappellini di Calimero, indossati sempre. Ma proprio sempre. Con tanto di prototipo cappuccio/uovo da portare sott'acqua.
Ed è bellissimo constatare quanto questo clima non sia solo una personale visione filtrata e distorta dal mio risaputo cieco ammmmmore per l'SNSI, ma lo stesso è stato subito percepito e goduto anche da Elena, alla sua primissima esperienza con la Family. E sono contento che abbia potuto sperimentare che in SNSI tutto può accadere... le incursioni "spritz" al baretto del piano-4 con il gruppo del Veneto, cenare al tavolo presidenziale e chiacchierare amabilmente con i grandi capi, la salsa improvvisata dei Med Blu nel parcheggio, l'instancabile (nonché ormai mio migliorissimo amicissimo del cuore) Giacomo, le battute e i mille coinvolgenti progetti di Riccardo, diving center che ti fanno sentire a casa anche se ci metti piede per la prima volta...

E per quel che mi riguarda... esco da un periodo estremamente disorientante in cui ancora non capisco se quello che c'era prima era un sogno e mi son svegliato oppure esattamente l'opposto, ma posso tranquillamente dire che finalmente questo è stato il primo evento che ho vissuto davvero "al caldo", davvero sereno. Come sempre ho incrociato più volte sorrisi, battute, idee e progetti con Fulvia, Alessio, Riccardo e Giacomo, ma in più ho avuto modo di conoscere meglio una larga fetta di Family con cui normalmente, per motivi temporali o geografici, non ho occasione di interagire.

Insomma, pur senza aver bagnato l'attrezzatura (che se vogliamo... almeno non è da lavare!!! :-D ) il messaggio di AVA - Profondamente Pulito ha raggiunto comunque tutti, abbiamo visto bei posti, abbiamo conosciuto nuovi amici e ritrovato quelli vecchi, e nonostante il meteo ci siamo scaldati tutti quanti a vicenda.

Ma soprattutto, ciò che ha reso me un bambino felice e questi giorni storici: ho conosciuto Calimero... quello vero!!!! In carne, ossa, guscio e piume!!!! MITICOOOOOOO!!!! :-D


The one. The only. The Real...

 


     



domenica 12 maggio 2013

Uhm...

... e poi scopri che per guarire ci vuole più tempo del previsto (o dello sperato), che comunque non riesci a fartene una ragione e la cosa non ti piace, che anche se hai cominciato ad andare oltre e a ricostruire, ogni tanto quel cazzotto fa ancora bruciare lo stomaco.

Eccheccazzo...