giovedì 21 luglio 2011

Ciao Sofia...

E poi la nota negativa. Ieri sera la nostra Sofia (aka Margherita) ci ha lasciati.


Se n'è andata in un modo tanto ingiusto quanto comune, investita da una macchina (che, comunque, viaggiava decisamente troppo veloce per essere in paese). Un momento straziante, con l'unica magra consolazione di averla coccolata e accarezzata nei suoi ultimi momenti, aspettando accanto a lei l'inevitabile.

Che dire... ogni volta che un animale domestico ci lascia si porta via un pezzo di cuore. I gatti poi... hanno quel vizio di scegliere un umano a cui legarsi in maniera a dir poco simbiotica, un rapporto fatto di reciproci sguardi di intesa diretti ed inequivocabili. E quando un felino ti sceglie, ecco che hai trovato il TUO gatto e lui ha trovato il SUO umano. Succede solo una volta nella vita.
Sofia era decisamente il gatto di mia mamma, quindi capisco benissimo la sua sofferenza.

Lo so perché anch'io ho avuto il MIO gatto... Tango si chiamava... per ironia della sorte giunto al capolinea proprio nello stesso modo di Sofia, con l'unica differenza che io in quel momento ero parecchio lontano.
Eccolo... ripescato ruspando tra vecchie foto "tradizionali":


Che brutta serata ieri... e che giornata triste oggi...
C'è chi sceglie di non avere animali domestici per non affezionarsi ed evitare questi momenti... bah... in questi casi viene sempre in mente la storia della Volpe e del Piccolo Principe: addomesticandoci a vicenda rendiamo le nostre e le loro vite meno monotone. E poi penso che sia sempre meglio vivere accettando anche le sofferenze piuttosto che non vivere affatto.


Ciao Sofia, in assoluto la migliore predatrice di Lacchiarella, felina dimostrazione che l'apparenza a volte inganna.

R.I.P.

1 commento:

  1. Cucciolotta:-(...Sai quanto ti capisco,e hai ragione, per quanto in questi casi si soffra parecchio il loro affetto incondizionato ci ripaga di tutto;-).

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