mercoledì 21 settembre 2011

Gronghi e Cavallette...


I tuffi settembrini riservano sempre piacevolissime sorprese.
Arrivare a Bergeggi dopo una serie di immersioni estive che non hanno dato tutto ciò che si sperava, combattendo contro un debito di sonno importante, alzando il sopracciglio per sbirciare un cielo sempre più nero e minaccioso...
ed essere premiati...
...da un mare calmo (ok, un po' di corrente in tarda mattinata) e da ben 26°C di acqua...
...dallo staff de "Le Cavallette", che avrebbe tutto da insegnare a tanti diving molto più famosi e pieni di sé...
...dalla mia buddy che ormai mi dimostra di essere una Subacquea con la "S" maiuscola, sempre più cosciente e presente, sempre più a suo agio nelle meccaniche di questo incasinatissimo sport...
...da tanto di quel pesce da far invidia a "La Sirenetta" e "Alla ricerca di Nemo" messi assieme.

Avevo proprio voglia di farmi qualche tuffo da turista, seguendo la guida, pensando solamente a Stefania, a me e a guardarmi attorno. Perciò che meraviglia attaccarsi alle pinne di Paolo e farci accompagnare in due tuffi a -30 entrambi da un'ora, in mezzo a scorfani, dentici enormi, barracuda a non finire, banchi di saraghi e castagnole a perdita d'occhio, cernie...
Ma soprattutto una scorpacciata di Anguilliformi come mai m'era capitato prima: sia un grongo che una murena fuori tana in pieno giorno, per ben due volte tane "matrimoniali" con dentro sia l'uno che l'altra, individuarne fino a tre esemplari nel proprio campo visivo.
Insomma, due di quei tuffi che ti entrano nel cuore. Per quello che vedi, per quanto la natura ti venga incontro, per l'atmosfera semplice, gioiosa e cameratesca che Paolo riesce a creare sul suo "Tresette".

Grazie Ste, Grazie Paolo, grazie Mar Ligure che in fondo in fondo non mi deludi mai.
=-)

giovedì 15 settembre 2011

DownUnder...

Che emozione poter mettere come titolo del blog un SeaDragon fotografato da me!!!!
Simbolo di una vacanza che si è trasformata in Viaggio, nel senso più profondo del termine.
Un viaggio che mi ha portato ad amare ancora di più quel lontano Paese dal buffo accento, che mi ha fatto scoprire che le giornate possono sembrare settimane e le settimane mesi, basta aprire gli occhi e il cuore.
Che mi ha dato ulteriore conferma che si può vivere a stretto contatto con qualunque animale, basta rispettarlo.
Che mi ha insegnato che quando pensi di aver visto il posto più bello al mondo, basta non fermarsi e finisce che ne trovi uno ancora più bello.

Che mi ha confermato di avere accanto la compagna di viaggio perfetta.

Il mondo in fondo non è poi così grande, ma è tutto da vedere, vivere, respirare, assaggiare.
Ci sono ancora tanti posti che vogliamo visitare e nel frattempo resta in un angolino del cuore la voglia di scoprire la costa ovest...

;-)